Una delle richieste che vengono fatte a molte agenzie di comunicazione – compresa la nostra – da parte di possibili clienti riguarda la strategia di comunicazione e/o di promozione che verrà messa in atto durante la collaborazione con l’agenzia scelta. Fare una strategia di comunicazione o di promozione è un’attività che richiede tempo, capacità professionali e competenze diverse. Può succedere che questo tipo di skill venga portato al tavolo dei lavori da poche persone ma può accadere che le persone coinvolte siano molte.

Quali sono le competenze indispensabili per studiare una strategia di comunicazione?

Analisi dei dati

La prima competenza a farla da padrona è capacità di leggere, interpretare e far parlare i numeri. L’analisi dei dati è fondamentale in fatto di promozione e comunicazione. Il web, fortunatamente, è uno strumento altamente tracciabile, capace a volte di rivelare l’inaspettato. Cosa fare, per esempio, se non si è mai tracciato la vita di un’azienda, di un prodotto o di un brand sul web? Semplice: si inizia con l’analisi dei dati che l’azienda stessa può fornire: mercati in cui si è maggiormente presenti, venduto in ordine di importanza e così via. C’è sempre un dato da qualche parte capace di indicare la via.

Ascolto

Ascoltare i desideri del cliente è una delle prime azioni da compiere quando si incontra qualcuno che vuole affidarsi a un’agenzia per promuovere la propria attività o prodotto. L’ascolto, da parte del cliente, di ciò che l’agenzia ha da dire è la seconda azione in ordine temporale. In linea generale, l’ascolto è fondamentale per mettere in piedi una strategia. Può essere considerato una competenza? Forse, ma la capacità di ascoltare lo è in pieno.

Visione

Per visione possiamo intendere davvero molte cose, soprattutto se parliamo di marketing e comunicazione. Avere visione è una competenza che può essere propria sia del singolo che della squadra. Avere visione significa guardare avanti in modo sistematico, significa avere la capacità di immaginare cosa potrebbe tornare utile a una strategia di marketing e comunicazione. Significa pensare fuori dalle righe. Ecco perché è sempre bene che una squadra di lavoro sia formata sia da persone con capacità analitiche che altre con capacità creative.

Conoscenza dell’ambito di azione

Ovvero? Semplice: significa conoscere l’azienda, il prodotto o il settore per cui si sta lavorando. Oltre a questo, occorre unire una forte conoscenza degli strumenti di marketing, siano essi tradizionali o digitali. Non si può promuovere un cioccolato di cui non si conosce il sapore.

Distacco

Che cosa vuol dire distacco? Spesso, quando si comunica, si tende a voler parlare come se, davanti a noi, avessi qualcuno che ha la stessa conoscenza dell’azienda o del prodotto che abbiamo noi. Non ci può essere nulla di più errato, anche se il nostro prodotto si rivolge a una platea più B2B che B2C. Distacco, per questo motivo, significa capacità di mettersi nei panni e nella mente di chi non ne sa nulla.

Immagine

Hai mai sentito parlare di Immagine Coordinata? Non si tratta di certo di un mistero: per immagine coordinata intendiamo tutto ciò che riguarda l’apparire di un prodotto o di un brand. L’immagine deve, per l’appunto, essere coordinata per creare una continuità tra brochure, logo, carta intestata, biglietti da visita, sito web e qualsiasi materiale promozione ci possa venire in mente. Quando si studia una strategia, va messa sul tavolo anche l’immagine coordinata di un cliente. Se, per esempio, il cliente ha sempre utilizzato della comunicazione offline con dati colori, font e ispirazioni, non è detto che la stessa immagine possa essere utilizzabile sul web. E viceversa. Ecco perché, al tavolo degli strateghi, ci vogliono sempre anche grafici e art director.

Organizzazione

Infine, all’interno di una squadra che stila una strategia di promozione e/o comunicazione per un dato brand, è necessario che ci sia qualcuno che si occupa costantemente dell’organizzazione delle cose. Non ci può essere una strategia efficace senza un tattico capace di tradurla in azioni reali. Tali azioni, inoltre, vanno calendarizzate e seguire pedissequamente, con una costante verifica dei dati per capire se si è sulla strada giusta.

Hai altre domande su una possibile strategia di comunicazione per te e la tua azienda? Contatta PiùOssigeno e parlane con noi.

Pin It on Pinterest

Share This
× Due chiacchiere?